Nuovi limiti sui contanti

Decreto Legge n. 201, del 06 dicembre 2011

Il DL 201/2011 porta a 1.000 € il limite per il trasferimento di valori e titoli al portatore.

Si informa la spettabile clientela che, con l'emanazione del Decreto Legge n. 201, del 6 dicembre 2011, sono state apportate modifiche alle disposizioni circa l'utilizzo di denaro contante, titoli al portatore, assegni e libretti al portatore di cui all'articolo 49 del decreto legislativo 13 agosto 2011, n. 138.

Nello specifico, il limite dei 2.500 euro, è stato sostituito dalla nuova soglia di 1.000 euro.

Pertanto, a partire dal 06 dicembre 2011 è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi quando il valore dell'operazione, anche frazionata, è complessivamente pari o superiore a 1.000 euro.

Resta fermo che trasferimenti di entità superiore possono tuttavia essere eseguiti per il tramite di banche e Poste Italiane Spa.

Inoltre, a decorrere da tale data, tutti gli assegni bancari, postali e circolari d'importo pari o superiore a 1.000 euro devono recare la clausola di non trasferibilità, oltre l'indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario.

La possibilità per il cliente di richiedere per iscritto il rilascio, in forma libera, di assegni circolari è limitata a quelli di importo inferiore a 1.000 euro.

Restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.